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I destinatari

L'accoglimento degli ospiti è subordinato alla presenza di uno stato di malattia psichica perdurante e stabilizzato, con riduzione del grado di autonomia, associato ad una sfavorevole condizione socio-ambientale; stati che non consentono la permanenza dei pazienti al proprio domicilio, poiché hanno bisogno sia della continuità dei trattamenti socio-sanitari sia di una soluzione abitativa protetta.

L'ingresso dell'utente in Comunità avviene dopo preliminari contatti tra l'ente inviante competente e l'équipe terapeutica della Comunità. Il procedimento di inserimento prevede innanzitutto l'esame della storia clinico-terapeutica dell'ospite, la compliance farmacologica, il decorso ed esito delle sue (se esistenti) trascorse esperienze in ambito comunitario. Criteri di accettazione: - età: preferibilmente compresa tra i 18 e i 50 anni - diagnosi: disturbi psicotici, borderline, gravi nevrosi - motivazione all'inserimento e capacità di condividere un progetto terapeutico-riabilitativo Criteri di non accettazione: - età: inferiore ai 18 e superiore ai 65 anni - patologie: sono da escludersi utenti che presentano patologie organiche preponderanti su quelle psichiatriche (es: patologie neurologiche ed endocrinologiche) - pazienti che presentano ritardo cognitivo medio-grave con patologia psichiatrica solo secondaria - pazienti che presentano doppia diagnosi in cui la principale non sia quella psichiatrica - pazienti non motivati all'inserimento o che manifestano incompatibilità con l'orientamento della Comunità